Dieta AntiCellulite

La dieta anticellulite: non basta dimagrire

L'obesità aumenta la predisposizione alla cellulite

Esistono donne magre con un notevole deposito di cellulite e donne obese con assenza di cellulite. Ma questo non smentisce il fatto che l'obesità predispone alla cellulite, anche indirettamente. Perché indirettamente? Chi è obeso tende a non condurre un'adeguate attività fisica e quindi una vita sedentaria causata anche dall'obesità non fa che aumentare la presenza della cellulite. Inoltre nell'obesità si ha un rallentamento circolatorio, altre causa dell'aumento della cellulite. Ma non finisce qui, l'obesità causa un rallentamento respiratorio e questo sicuramente non aiuta a contrastare la produzione di sacche cellulitiche. Come si evince le cause si concatenano fra di loro e l'obesità predispone maggiormente alla cellulite. Il concetto di una dieta anticellulite si basa sulla corretta composizione della reazione alimentare giornaliera , cioè di giusti rapporti di zuccheri, grassi e proteine. L'alimentazione deve soddisfare i bisogni fondamentali dell'organismo:

  • fabbisogno calorico
  • fabbisogno plastico
  • fabbisogno di autoregolazione

Contro la cellulite non basta ridurre le calorie

Il nemico numero 1 è la disalimentazione

Senza volerli validare totalmente, è certo che l'alimentazione contro la cellulite va esaminata in maniera diversa, da persona a persona. Intanto il concetto di fabbisogno calorico giornaliero dovrebbe essere riveduto in quanto è noto il comportamento diverso di persone che mantengono il peso pur assumendo una quantità enorme di calorie. Al contrario c'è gente che non dimagrisce nonostante la riduzione di apporto calorico. Perciò è evidente che conta soltanto ciò che l'individuo consuma e non ciò che mangia. Quindi una donna che vuole controllare l'alimentazione e la sua dieta per evitare la comparsa di cellulite non ha sempre bisogno della stessa quantità di cibo per una determinata attività lavorativa.

La cellulite affligge anche le persone magre, nella dieta anticellulite sono comunque vietati: cibi troppo grassi, dolci, condimenti, salumi, salse, fritture, snack, merendine. È importante ricordare che i cibi a produzione industriale, anche se talvolta dichiarano in etichetta di essere “light” o di avere poche calorie, nascondono spesso invece molte insidie, perché i grassi vegetali idrogenati sono dei grassi trans-saturi di dubbia provenienza e gran poco salutari, oltre che nemici della linea.

La dieta anticellulite deve invece comprendere carboidrati come pane, pasta, riso, ma comunque facendo attenzione alle quantità, perché, a meno che non si faccia uno sport di resistenza (corsa o bici) contengono molte calorie che se non vengono bruciate si trasformano poi in adipe.

Va bene mangiare le proteine prediligendo la carne bianca e il pesce e riducendo la carne rossa.

Quello che è sempre raccomandato nella dieta è il consumo di tanta verdura e frutta, soprattutto gli agrumi, l’ananas, i kiwi, che contengono molta vitamina C.

Evitare di usare troppo sale e dado da brodo che favoriscono la ritenzione idrica.